Pirelli e Regione Lombardia: accordo da 1,9 milioni per Total Safety System

L’innovazione è tutto nell’industria, in tutti i settori. Questo Pirelli lo sa bene e ha infatti sviluppato, all’interno del suo centro ricerca di Milano Bicocca, il progetto Total Safety System.

Della durata di 24 mesi e dal costo globale di 5,35 milioni di euro, questo progetto è finalizzato allo sviluppo di pneumatici che possano rientrare nella categoria della “sicurezza totale”.

Ma in cosa consiste questa sicurezza totale e quali sono le fasi dello sviluppo degli pneumatici che va a coprire?

In sostanza, dalla concezione fino alla produzione pratica della gomma, tutto dovrà rientrare all’interno delle direttive “Total Safety System“. Si parla, tra le altre cose, dell’uso di nuovi materiali fino allo sviluppo di una tecnologia di controllo del prodotti che è automatizzata al 100% e, si spera, scevra da errori. Inoltre, la ricerca punta anche ad implementare dei nuovi sistemi di sicurezza basati proprio sulla gomma sensorizzata.

Oltre alla sicurezza, tuttavia, il progetto “Total Safety System” punta anche ad un miglioramento della produttività, il che significa meno costi e maggior efficienza in ogni senso.

Da sempre attenta al verde e all’ambiente, Pirelli ha pensato a questo progetto anche dando un occhio proprio a ciò che ci circonda, grazie alla riduzione del consumo di carburante sui veicoli.

Per poter portare avanti questo progetto, l’attuale a.d. di Pirelli, Marco Tronchetti Provera, e il presidente della regione Lombardia Roberto Maroni, hanno stretto un accordo che vale 1,9 milioni di euro a fondo perduto, forniti proprio dalla regione del nord Italia all’azienda di Milano. Tale somma servirà a coprire, in parte, le spese del progetto, portano anche ad assumere, dal 2015 e fino al 2017 almeno, dodici nuovi addetti R&S, per rimpinguare il conteggio dei 130 che già da ora sono impegnati nelle attività connesse al progetto.

Maroni stesso ha detto che l’accordo è finalizzato ad aumentare gli investimenti regionali nella ricerca e nell’innovazione, portandoli dall’attuale 2% ad un futuro 3%. Questo è pensato anche e soprattutto per creare occupazione in regione.

Tronchetti Provera ha invece affermato che il centro di ricerca e di sviluppo di Milano Bicocca è e resterà il fiore all’occhiello dell’azienda italiana per quanto riguarda proprio gli pneumatici, quello dove si continueranno a studiare soluzioni che permetteranno a Pirelli di rimanere altamente competitiva.